mercoledì 31 ottobre 2018

Il rosso Catà iGreco si aggiudica i 4 tralci nella guida dell'Ais




E’ stata presentata  nei giorni scorsi a Milano la guida “Vitae 2019” a cura dell’AIS Associazione Italiana Sommelier, che racchiude oltre 15mila vini e circa 2000 cantine recensiti.
Il rosso Catà delle cantine iGreco ha ottenuto il massimo riconoscimento, i 4 tralci, tra i ben 614 vini premiati in tutta Italia. Si tratta dell’unico vino a base di uve gaglioppo,  che i sommelier degustatori della prestigiosa guida enologica hanno ritenuto essere tra quelli più meritevoli, a riconferma di come il vitigno autoctono più diffuso in Calabria abbia raggiunto  in questo vino, il più alto livello di espressione. Lo stesso vino aveva ricevuto nella scorsa edizione già il “Salvadanaio”, ovvero il bollino che identifica il miglior rapporto valore-prezzo.
Il Catà, Igt Calabria 2016, con 6 mesi di affinamento in barrique e 14% di alcool, presenta un colore rosso intenso con riflessi granati, profumi di frutti rossi maturi e canditi come prugna e amarena, sentori di spezie come vaniglia e cannella, e sul finale un tannino leggero e setoso.  

Soddisfatta Filomena Greco “Questo ennesimo riconoscimento ci gratifica del lavoro svolto per la crescita della Calabria del vino. Oggi più che mai c’è bisogno di puntare sull’identità di un territorio per distinguersi nell’enologia mondiale. Il gaglioppo è l’emblema di una vitivinicoltura fatta di una storia millenaria che è insita nel Dna della nostra cantina. I vitigni autoctoni sono un patrimonio che se ben valorizzato darà la spinta giusta al rilancio economico e turistico della nostra regione”.

martedì 30 ottobre 2018

Al via il XII Salone-Concorso del vino novello del Meridione



Come ogni anno a san Martino ritorna l'appuntamento con il Salone del vino novello del Meridione e il Concorso miglior novello 2018 che quest'anno giunge alla sua XII edizione e si terrà per la durata di 9 giorni in provincia di COSENZA.
L'edizione 2018, unica su tutta la Penisola, è arricchita dalla ricostituzione dell'ISTITUTO NAZIONALE DEL NOVELLO a cui ha prenderanno parte i Comuni di Rende e Cosenza e la Provincia di Cosenza.

Il primo weekend dell'evento si terrà a RENDE (CS) nella cornice del centro storico il 10 e 11 novembre (con inaugurazione alle ore 17,30 di sabato 10 novembre e premiazione del concorso domenica 11 novembre alle 19,30).

Il concorso, ormai consolidato negli anni, coinvolge oltre 20 cantine selezionate, produttrici di novello, tra le regioni Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Sicilia e Sardegna e Lazio.

Dal 12 al 17 novembre i vini novello partecipanti saranno portati "in tour" all'interno di cene-degustazioni organizzate nei migliori ristoranti della provincia bruzia, sotto la regia dei sommelier dell'ISF International Sommelier Foundation.

Nel secondo weekend, 18 e 19 novembre,i novelli vincitori del concorso saranno fatti degustare all'interno del centro commerciale "I Portali" di CORIGLIANO-ROSSANO(CS).

mercoledì 3 ottobre 2018

Olio extravergine di oliva. Annata buia col -40% in Calabria

Certamente una campagna,appena iniziata, difficile per gli olivicoltori calabresi. Meno 40% di olio con punte di oltre il 50%, queste le stime per la campagna olivicola 2018-2019, per colpa delle condizioni climatiche che in particolare hanno permesso l’attacco della mosca, della tignola e in alcune zone il tripide che hanno causato la cascola delle olive dagli alberi.
La nostra economia olivicola, la seconda Regione in d’Italia in termini produttivi, certamente settore trainante per l’agricoltura calabrese è messa a dura prova ecco perchè Coldiretti chiede che siano attivate le procedure di verifiche in campo, da parte degli uffici regionali, per avviare il riconoscimento della calamità naturale nelle aree più colpite. “Al danno economico riscontrato già nelle prime moliture c’è il forte e concreto rischio – afferma Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – della crescita di importazione di olio extracomunitario che, sbucando dalle nebbie diventa magicamente olio calabrese ed Italiano solo sulla carta. Bisogna evitare che questa pericolosissima “macchia d’olio” si allarghi e favorisca comportamenti e triangolazioni scorrette che per la loro pervasività assestino un duro colpo all’olivicoltura, alla valorizzazione del nostro olio compromettendo la fiducia dei cittadini-consumatori. Per questo Coldiretti sollecita più e maggiori controlli all’interno della filiera compreso sugli scaffali, per evitare l’inganno ai consumatori e la beffa agli agricoltori. La produzione media annuale di olio in Calabria è di circa 260mila tonnellate con circa il 50% biologico, una superficie di circa 190.000 ettari e 215milioni di piante con circa 80.000 aziende ed un forte impatto sociale per la manodopera impiegata con oltre 15milioni di giornate lavorative annue.