lunedì 14 ottobre 2024

MIGLIOR ROSATO DEL MEDITERRANEO, NELL’ULTIMA SELEZIONE SUCCESSO PER IL PIEDIROSSO

 Ottenuti dallo stesso vitigno campano i vini Costa D’Amalfi Doc premiati per l’area Tirrenica. Affermazione anche per i Greco nero della Calabria.

 


Sono stati resi noti i risultati dell’ultima selezione dell’8° Concorso Miglior rosato del Mediterraneo, ideato e diretto dal giornalista sommelier Tommaso Caporale, svoltasi nei giorni scorsi a Frascati, durante la Fiera dei sapori d’Italia.

 

Il concorso, partito in Abruzzo nel mese di maggio con la tappa dedicata all’area Adriatica a Città Sant’Angelo, è poi approdato in Calabria ad Altomonte(CS) per la seconda selezione Pollino-Jonio e a Bisignano(CS) con le migliori bollicine per terminare nel Lazio a Frascati dove sono state giudicate le migliori etichette dei rosati provenienti dall’area Tirrenica.

 





Dopo la presentazione avvenuta a Villa Cavalletti a Grottaferrata, dimora storica sede dell’I.P.S. “Maffeo Pantaleoni” con gli studenti dell’Istituto, la giuria di esperti del Concorso ha espresso i seguenti verdetti: al primo posto il rosato Costa d’Amalfi Doc di Marisa Cuomo a Furore in provincia di Salerno, prodotto con uve Piedirosso e Aglianico nei territori di Cetara e Raito frazione di Vietri sul Mare; pari merito e a pochi chilometri di distanza, a Tramonti, il rosato Costa d’Amalfi Doc di Giuseppe Apicella, da uve Piedirosso e Sciascinoso.

A seguire sul podio il Rosaspina Calabria Igp delle cantine Spadafora 1915 di Mangone in provincia di Cosenza, prodotto da uve Greco nero e il Gida Savuto Doc di Antiche Vigne a Rogliano sempre in provincia di Cosenza, da uve Magliocco dolce e Greco nero.

Menzioni speciali per alcune rilevanti caratteristiche organolettiche, come la complessità gusto-olfattiva e la struttura, al Neostos Calabria Igp di Spiriti Ebbri di Celico(CS), da uve Greco nero, Guarnaccia nera, Magliocco e Merlot con vinificazioni separate; e infine per il colore (Premio Maglia Rosa) al Vetere Paestum Igp di San Salvatore 1988 di Stio(SA), prodotto da uve aglianico in purezza.

 





giovedì 1 agosto 2024

I prossimi appuntamenti con il Metodo Caporale

 


1 settembre - Vinitaly and the City Calabria in wine, Parco archeologico di Sibari (CS)
13 settembre - Abruzzo in Bolla, L'Aquila
14-15 settembre - Salone del Camper - Parma
28 settembre - Istituto centrale per il Restauro, Ministero della Cultura - Roma

5-7 ottobre - 50 sfumatura di Pinot Noir - Voghera (Pv)

giovedì 18 luglio 2024

I risultati della sezione bollicine rosè

I premi della selezione Miglior bollicina rosè del Mediterraneo assegnati durante la tappa Le strade del rosato svoltasi il 12 luglio 2024 presso la Scuola di Liuteria di Bisignano(CS):


Metodo classsico:
1° classificato: San Salvatore 1988 - Gioì 2019
2° classificato: Cantina del Notaio - La stipula 2017
3° classificato: iGreco - Gran cuvèe millesimato 2019

Miglior metodo ancestrale: Tenute Chiaromonte 

Metodo Martinotti-Charmat
1° classificato: Verbicaro Viti e vini - Acres
2° classificato: Casal Thaulero - Voilà Trabocco
3° classificato: Telaro - Mala Femmena
Menzione speciale: Tenuta Cavalier Pepe - Or'Osè



sabato 6 luglio 2024

Le strade del rosato anche quest'anno in Puglia

 


I risultati della selezione Pollino-Jonio

Questi i vini premiati durante la selezione Pollino-Jonio del concorso Miglior rosato del Mediterraneo svoltasi in data 30 giugno 2024 ad Altomonte(Cs) nell'ambito di Borgo DiVino in Tour:

1° classificato: Cantine Lavorata - Bivongi doc
2° classificato: Cantina di Venosa - Sentinel
3° classificato: Azienda Agricola "Le Conche" - Antonè
Menzione speciale della giuria Maglia rosa: Cantine Greco - Patìa
Menzione speciale per le proprietà olfattive: Cantina Malena - Bacco
Menzione speciale per l'armonia: Cantine del Notaio - La scrittura
Menzione speciale per la franchezza: Tenuta Celimarro - Oltre tempo




La giuria è stata composta da Carmine Sirufo, sommelier, Giovanni Consoli, maitre sommelier e Piero Artuso, enologo




Le precedenti tappe della rassegna 




venerdì 7 giugno 2024

I risultati della selezione Abruzzo-Adriatico

 

Al primo posto il Rosè di Donatello Jasci seguito dal Cerasuolo Cadetto di Castorani. Ultimo gradino del podio per il Pascarosa della cooperativa pugliese Upal



Si è tenuta domenica scorsa 2 giugno 2024 a Città Sant’Angelo (Pe) nell’ambito dell’ultima giornata dell’evento Borgo divino in tour, la prima selezione del concorso Miglior rosato del Mediterraneo, diretto dal giornalista sommelier Tommaso Caporale e giunto all’ottava edizione.

Il concorso annovera circa 100 etichette di rosati provenienti dalle regioni del Sud Italia e prevede quattro selezioni itineranti da giugno a settembre, rispetto alle diverse aree geografiche di provenienza dei vini.

Quella di Città Sant’Angelo ha visto in gara i vini dell’Abruzzo e della costiera Alto-Adriatica, tra Puglia e Molise, valutati alla cieca da una giura presieduta da Daniela Ciarrocchi, sommelier e coordinatrice Fisar in rosa per il Centro Italia, con il supporto di Romano Riva, sommelier ed esperto di comunicazione enogastronomica e Antonio Rizzo, ristoratore ed enotecnico.


Riva, Ciarrocchi e Rizzo

La maggior parte dei vini in gara erano Cerasuoli d’Abruzzo DOC, rosati strutturati, dal colore molto carico, come da tradizione, che però non hanno convinto a pieno i giudici, i cui punteggi migliori sono stati attribuiti invece a tipologie diverse, più in linea con un profilo provenzale. Con 91/100 il migliore è stato il Rosè Donatello Jasci di Vasto (Ch), rosato biologico, da uve cabernet e montepulciano, con fermentazione in barrique e successivo affinamento in cemento. Il primo Cerasuolo d’Abruzzo DOC è stato invece il Cadetto Podere Castorani di Alanno (Pe) con 90/100, da uve 100% montepulciano, un’interpretazione inedita del Cerasuolo, a partire dal colore che si presenta come un rosa tenue buccia di cipolla, sentori che si spingono fino alla frutta esotica e un retrogusto lungo e piacevole. Infine con   87/100 si piazza il Pascarosa, Salento Igp della cooperativa Upal di Cisternino (Br), da uve autoctone, aromatico, morbido e rotondo. A completare il parterre delle premiazioni le menzioni speciali assegnate dalla giura: il Cerasuolo più identitario è il Fossimatto di Fontefico a Vasto (Ch), quello che ha convinto di più dal punto di vista aromatico l’Orsetto Oro di Casal Thaulero a Ortona (Ch), il più deciso quello di Micace sempre a Ortona (Ch). Le principali proprietà gustative e retrogustative sono state riscontrate invece nel Faragola di Placido Volpone a Ordona (Fg). Infine il premio speciale “Città del Vino”, assegnato ad uno dei vini con spiccate caratteristiche di equilibrio e prodotto in un comune associato all’Associazione nazionale Città del vino, rappresentata nell’occasione del concorso dall’ambasciatore Gianluca Marchesani, è andato al Cerasuolo Club della cantina Colle Moro di Frisa (Ch)


Marchesani, Angelo Molisani (Castorani), Ciarrocchi

Ecco le prossime tappe della rassegna, che ripartirà dalla Calabria: il 21 giugno ad Acri(CS), 28-29-30 giugno ad Altomonte(CS) con la seconda selezione (Jonio-Pollino) del concorso; 5-6-7 luglio in Puglia a Cisternino(BR) e il 12 luglio si ritorna in Calabria a Bisignano(CS) con la selezione speciale delle migliori bollicine rosate. Tra agosto e settembre la seconda parte della rassegna che toccherà anche il Tirreno cosentino con tappa a Diamante; da segnalare il 13-14-15 settembre la chiusura a Nemi sulla strada dei castelli romani, con la quarta e ultima selezione (Tirreno) del concorso.

La prima selezione 2024 in Abruzzo


 

lunedì 20 maggio 2024

Presentato il nuovo tour Le strade del rosato 2024

Quattro le selezioni dell’ 8°concorso Miglior rosato del Mediterraneo tra Abruzzo, Puglia, Calabria e Lazio. A Bisignano(CS) di scena le migliori bollicine.



Si è tenuta sabato scorso 18 maggio presso il Mec Mercato delle Eccellenze di Calabria a Zumpano(CS) la presentazione dell’ottava edizione della rassegna enogastronomica Le strade del rosato, organizzata dall’Associazione culturale Città Futura e il team Bollizine guidato dal giornalista sommelier Tommaso Caporale.

La presentazione è avvenuta nell’ambito della celebrazione della Giornata Internazionale delle Cucine Italiane (IDIC) e dello Slow Food Day.

Tra i presenti alla tavola rotonda e che non hanno fatto mancare il proprio contributo alla discussione, il responsabile dei Vas Calabria Verdi Ambiente e Società, Pino Boccia, il maitre e sommelier Giovanni Consoli, il portavoce della Comunità Arberia Slow Food, Roberto Matrangolo e l’assessore all’Agricoltura del Comune di Bisignano, Francesco Chiaravalle, comune inserito tra le tappe calabresi della rassegna.

Tra le temi affrontati, le potenzialità e le criticità negli istituti professionali ad indirizzo alberghiero, l’importanza della formazione e dell’acquisizione di competenze settoriali esterne all’ambito scolastico, l’utilizzo di materie prime di qualità nelle mense, la biodiversità nell’agroalimentare calabrese, le opportunità di sovvenzioni, i trend del consumo di vino, la nuova frontiera della ristorazione, il pricing e la new-stalgia.

Al termine degli interventi sono state rese note le date e le location in cui si svolgeranno le prime tappe della rassegna tra Abruzzo, Puglia, Calabria, Basilicata, Campania e Lazio che quest’anno conterrà ben quattro selezioni del concorso internazionale “Miglior rosato del Mediterraneo”: 

31 maggio-1-2 giugno si parte dall’Abruzzo a Città Sant’Angelo(PE) con la prima selezione (Alto Adriatico) del concorso; 

21 giugno ad Acri(CS); 

28-29-30 giugno ad Altomonte(CS) con la seconda selezione (Jonio-Pollino) del concorso

5-6-7 luglio in Puglia a Cisternino(BR) per la terza selezione (Basso Adriatico) del concorso

12 luglio si ritorna in Calabria a Bisignano(CS) con la selezione speciale delle migliori bollicine rosate.

 Tra agosto e settembre la seconda parte della rassegna che toccherà anche il Tirreno cosentino con tappa a Diamante; da segnalare il 

13-14-15 settembre la chiusura a Nemi sulla strada dei castelli romani, con la quarta e ultima selezione (Tirreno) del concorso.

martedì 7 maggio 2024

8° Concorso dei vini rosati del Mediterraneo (maggio/luglio 2024)


REGOLAMENTO 

 

Articolo 1 – Il network “20 di..vini” indice ed organizza, l’ “8° Concorso dei vini rosati del Mediterraneo" le cui selezioni si svolgeranno in quattro momenti suddivisi per aree geografiche (Alto Adriatico, Basso Adriatico, Jonio-Pollino, Tirreno) tra il 18 maggio e il 7 luglio 2023.

Articolo 2 – L’ “8° Concorso dei vini rosati del Mediterraneo” si propone di valorizzare le migliori produzioni del Mediterraneo, di favorirne la conoscenza e la diffusione e, nello stesso tempo, di meglio orientare le aziende a produrre vini di qualità.

Articolo 3 - Il Comitato organizzatore ha il compito di sovrintendere alla realizzazione dell'iniziativa e si avvarrà di tecnici ed esperti di fiducia per lo svolgimento delle fasi concorsuali e di particolari compiti di natura organizzativa.

Articolo 4 - Possono partecipare al concorso i vini rosati tranquilli e frizzanti a denominazione di origine controllata (DOP) e a indicazione geografica (IGP), nonché i vini spumanti rosati anche non a denominazione prodotti e imbottigliati nelle regioni Calabria, Basilicata, Campania, Puglia, Molise e Abruzzo  presentati da viticoltori, vinificatori in proprio, cantine sociali e aziende commerciali e industriali.
Non sono ammessi al Concorso vini aromatizzati, bevande aromatizzate a base di vino, cocktail di
prodotti, nonché vini presentati da aziende che abbiano avuto a loro carico, con sentenza passata in
giudicato, procedimenti giudiziari dovuti a frodi o sofisticazioni.

Articolo 5 - I vini partecipanti al Concorso vengono suddivisi in Vini Tranquilli, Vini Frizzanti (e prodotti con metodo Ancestrale) e Vini Spumanti (prodotti con metodo Classico e Charmat) e sono suddivisi nelle seguenti categorie:
1) Vini Tranquilli rosati a denominazione di origine (DOP);
2) Vini Tranquilli rosati a indicazione geografica (IGP);
3) Vini Frizzanti rosati a denominazione di origine (DOP);
4) Vini Frizzanti rosati a indicazione geografica (IGP);
5) Vini Spumanti rosati a denominazione di origine (DOP); 6) Vini Spumanti rosati a indicazione geografica tipica (IGP); 7) Vini Spumanti rosati non a denominazione.
Ai fini della classificazione e della verifica delle denominazioni di cui sopra saranno adottate le definizioni dell’Unione Europea; in mancanza di queste le definizioni vigenti stabilite dalla legislazione italiana. Non sono ammessi al Concorso tutti quei prodotti non ascrivibili ad una delle categorie sopra indicate.

Articolo 6 - Le aziende che intendono partecipare al concorso devono far pervenire inderogabilmente entro il 28 maggio 2024, per ogni tipo di vino iscritto, alle reception della Segreteria del Concorso, presso: N2b, via Don Minzoni 8 – 87036 Rende(CS) tel. 393.6287001 - mail: dodicialitro@gmail.com;
a) copia dell’avvenuto versamento di € 40,26 tramite bonifico bancario intestato a “N2b” al seguente
IBAN: IT 23 G 07601 16200 000022659429 indicando la seguente causale di versamento “Contributo organizzazione - 8° Concorso dei vini rosati del Mediterraneo”; oppure tramite versamento su conto corrente postale n. 22659429.
b) n. 6 bottiglie (18 btg in totale se si vuole inserirlo nei banchi di assaggio itineranti previste nelle 10 tappe della rassegna Le Strade del rosato) per ogni lotto in concorso, di capacità di litri 0,750, completamente etichettate, confezionate e riunite in un unico imballaggio. Sul cartone di vino deve essere chiaramente scritto “campione non commerciale inviato per l’8° Concorso dei vini rosati del Mediterraneo”.
I vini inviati senza l’attestazione di avvenuto pagamento, saranno automaticamente esclusi dal Concorso.

Articolo 7 - Dal momento della ricezione tutti i campioni saranno conservati secondo le più rigorose norme di tecnica enologica. I campioni di vino prima di essere sottoposti all’esame della commissione saranno anonimizzati secondo l’utilizzo di due appositi codici.

Articolo 8 - La valutazione dei vini è effettuata da un’apposita commissione composta da almeno 3 persone tra cui un giornalista o esperto del settore vitivinicolo italiano o straniero nominato dall’Ente organizzatore.
La commissione valuterà i campioni in base al metodo “Union Internationale des Oenologues”. Le valutazioni sono espresse autonomamente da ogni componente la commissione. Il punteggio finale di ogni campione è determinato dalla media aritmetica dei singoli giudizi numerici previa eliminazione del punteggio più alto e di quello più basso.

Articolo 9 - Il giudizio emesso dalla commissione è inappellabile. A salvaguardia del prestigio delle aziende partecipanti, non viene reso noto l’elenco dei vini non selezionati e delle aziende che li hanno presentati, né il punteggio assegnato ai singoli campioni dei vini selezionati. Ogni azienda può richiedere al Comitato organizzatore, copia dei documenti di valutazione relativi ai propri vini.

Articolo 10 - Saranno premiati ex-aequo con Diploma di Merito tutti i vini rosati di ogni categoria che avranno ottenuto il punteggio minimo di 80 centesimi. I primi tre vini che, nell’ambito di ciascuna categoria prevista dal precedente articolo 5, avranno ottenuto il punteggio più elevato, purché non inferiore a 80 centesimi, saranno premiati rispettivamente con Medaglia d’Oro, Medaglia d’Argento e Medaglia di Bronzo.
Le premiazioni dei vini si svolgeranno nell’ambito di un’apposita cerimonia. Le Aziende produttrici dei vini selezionati potranno allestire un banco assaggio autonomo durante la giornata prevista per il concorso a partire dalle ore 17 sino alla fase di premiazione, previa comunicazione da parte dell’organizzazione degli spazi riservati e delle autorizzazioni necessarie.

Le Aziende potranno altresì fornire all’organizzazione un adeguato numero di bottiglie dei vini partecipanti al Concorso al fine di permettere la degustazione gratuita attraverso un banco assaggio condiviso, alla presenza di un sommelier dell’organizzazione.

Articolo 11 L’organizzazione si riserva la facoltà di spostare la data del Concorso qualora cause
indipendenti dalla sua volontà ne impedissero l’effettuazione nella data prestabilita. Impegnandosi a
comunicare tempestivamente ai partecipanti la nuova data.

Articolo 12 Tutti i partecipanti, con l’invio dei vini e il versamento del contributo per l’organizzazione del Concorso:
- autorizzano registrazioni, riprese e diffusioni a livello televisivo, audiovisivo, fotografico del Concorso, dichiarando di nulla pretendere in proposito dall’organizzazione e/o da altri; - sollevano l’organizzazione da qualsiasi responsabilità morale, civile e patrimoniale per eventuali danni che, dalla loro partecipazione al Concorso, possano derivare a persone o cose; - dichiarano di aver preso visione e di accettare integralmente tutti gli articoli compresi nel presente regolamento.

Articolo 13 Informativa ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 – Codice in materia di protezione dei dati personali. Ai sensi del D. Lgs. 169/03 della tutela dei dati personali si informa che i dati comunicati dai partecipanti saranno trattati dall’organizzazione per la realizzazione dell’ “8° Concorso dei vini rosati del Mediterraneo” e potranno essere comunicati per il medesimo scopo ad altre associazione e/o società. In relazione a tali dati la persona interessata potrà aggiornarli, modificarli ed integrarli, o semplicemente annullarli. Il partecipante dà atto di essere stato preventivamente informato circa gli elementi indicati dal D. Lgs. 169/03 ed acconsente
espressamente che i dati forniti siano trattati come indicato.

Articolo 14 - Per qualsiasi controversia il Foro competente è quello di Cosenza.

Riparte il 18 maggio Le strade del Rosato 2024