lunedì 25 agosto 2025

Caparra&Siciliani e Zito i migliori Dop. Caporale: "Il futuro del gaglioppo (e del Cirò) è rosato"

I risultati della selezione Calabria del "9° concorso Miglior rosato del Mediterraneo " sanciscono il successo del gaglioppo in purezza nella produzione dei rosati. Bene anche magliocco e greco nero




E’ stato il meraviglioso panorama della costa tirrenica cosentina, dall’affaccio del Castello della Valle nel borgo di Fiumefreddo Bruzio a fare da cornice alla selezione Calabria del “9° concorso Miglior rosato del Mediterraneo” diretto dal giornalista sommelier Tommaso Caporale e inserito nella rassegna “Le strade del Rosato”, partner dell’evento itinerante Borgo divino in tour, tenutosi dal 22 al 24 agosto.

A testimonianza dell’esponenziale crescita della qualità dei vini calabresi e delle potenzialità dei suoi vitigni autoctoni, sugli oltre 30 campioni di rosato in concorso, sono stati riscontrati giudizi per il 90% al di sopra degli 85/100.

Gli apprezzamenti più importanti, i primi due posti della categoria Dop, le menzioni speciali per le caratteristiche di colore e olfattive, sono stati rivolti ai vini rosati ottenuti da gaglioppo in purezza, confermando che la vocazione di questo vitigno, il più diffuso in Calabria, è quella della vinificazione in rosato, così come potrà sicuramente esserlo per la nuova Docg Cirò.

Della cantina Caparra&Siciliani di Cirò marina, il miglior rosato di questa selezione, “Le Formelle”, vino schietto, sincero, travolgente, dal carattere deciso e passionale.

“I Cirò premiati di Caparra&Siciliani e Zito – ha commentato Tommaso Caporale – sono quei vini che non le mandano a dire, che trasportano una cifra distintiva del territorio di appartenenza. Sono unici, graffianti, ruvidi, maturi, con una grande dote, quella di trasmettere esperienza e bellezza”.

Anche il magliocco della provincia di Cosenza si è distinto in maniera autorevole con il terzo posto nelle Dop (a Le Conche, unica riconferma nel podio dalla scorsa edizione), il primo posto tra gli Ipg (a Giraldi&Giraldi, già vincitori di una edizione del concorso) e la “Maglia rosa” (a Farneto del Principe, una new entry molto interessante), confermando l’impegno di numerosi produttori che stanno puntando su questo vitigno autoctono, come l’emergente Siciliano, oltre che con vinificazioni diverse, come le anfore utilizzate da Spiriti Ebbri.

Una conferma, inoltre, quella del greco nero in purezza, che con il secondo e terzo posto rispettivamente di Statti e Spadafora1915, ribadisce l’intuizione giusta su questo vitigno con un lavoro di ricerca e continua innovazione.

 

Di seguito i premi assegnati dalla giuria di esperti del team Bollizine:

 

Miglior rosato del Mediterraneo – 1 ° classificato categoria Dop

Le Formelle – Cirò Dop – Caparra&Siciliani (da uve gaglioppo)

2° classificato

Imerio – Cirò Dop – Zito (da uve gaglioppo)

3° classificato

Antonè – Terre di Cosenza Dop Colline del Crati – Le Conche (da uve magliocco)

 

Categoria Igp

1° classificato: Donna Giuliana – Calabria Igp – Giraldi&Giraldi (da uve magliocco)

2° classificato: Greco Nero – Calabria Igp – Statti (da uve greco nero)

3° classificato : Rosaspina – Calabria Igp – Spadafora1915 (da uve greco nero)

 

Menzione speciale “Maglia rosa” per armonia

Palatinus – Calabria Igp – Farneto del Principe (da uve magliocco)

 

Menzione speciale per caratteristiche di colore

Donna Rosa – Calabria Igp – Fattoria San Francesco (da uve gaglioppo)

 

Menzione speciale per caratteristiche olfattive

Bacco – Calabria Igp – Francesco Malena (da uve gaglioppo)

 

Menzione speciale per complessità

Ameliò – Calabria Igp – Spiriti Ebbri (blend di uve autoctone e internazionali a prevalenza di magliocco, con affinamento in anfora)

 

Menzione speciale come miglior esordiente

Lumina – Calabria Igp – Siciliano (da uve magliocco)

 

Menzioni speciale per franchezza

Soprano – Cantina Drogo (da uve calabrese)

Dolcedorme – Calabria Igp – Ferrocinto (da uve aglianico)

lunedì 7 luglio 2025

La prima selezione del 2025 va al bombino nero di Torrevento

 Sono oltre cento le etichette che si contendono anche quest'anno il primato nelle selezioni del concorso “Miglior rosato del Mediterraneo”. Dopo la presentazione avvenuta il 17 maggio a Roma durante l’evento “Vino X Roma”, le prime tappe hanno toccato l’Abruzzo, con Città Sant’Angelo (Pe), la Calabria con Acri(Cs) e Cerzeto(Cs) e la Puglia con Cisternino(Br).

La tappa de Le Strade del rosato a Cerzeto, piccolo centro arbereshe nella provincia di Cosenza, ha ospitato lo scorso 4 luglio anche la prima delle selezioni del concorso, in cui ha avuto il miglior piazzamento un vino rosato pugliese, quello delle cantine Torrevento di Corato(Ba), il “Veritas” Castel del Monte Docg, prodotto da uve bombino nero in purezza, tra i primi rosati in Italia al quale è stata riconosciuta la denominazione Docg.

Tra i vini che hanno ottenuto punteggi più alti, quello di un associato AIC, il “Rosè” Terre Siciliane Igp della cantina Principe di Corleone – Pollara di Monreale(Pa), ottenuto da nerello mascalese, un altro autoctono di razza, e un altro pugliese, lo “Sturnio” Salento Igp della cantina Upal di Cisternino(Br), da uve negroamaro e malvasia.

Le prossime selezioni saranno svolte tra agosto e settembre in Calabria e nel Lazio.



Gli altri vini premiati: Donna Giuliana - Giraldi&Giraldi, Antonè - Le Conche, Calarosa - Borgo Turrito, Susumaniello - Upal, Grottino di Roccanova - Graziano, Akratos - Battifarano

giovedì 22 maggio 2025

On line il regolamento del concorso 2025 - Lazio e Sicilia le nuove regioni coinvolte

 



“LE STRADE DEL ROSATO 2025”

9° CONCORSO NAZIONALE DEI VINI ROSATI

DEL MEDITERRANEO

 

REGOLAMENTO CONCORSO

 

Articolo 1 – Il network “20 di..vini” indice ed organizza, il “9°Concorso dei vini rosati del Mediterraneo" le cui selezioni si svolgeranno in tre momenti suddivisi per aree geografiche (Adriatico, Jonio-Pollino, Tirreno) tra il 23 maggio e il 21 settembre 2025.

Articolo 2 – IL “9°Concorso dei vini rosati del Mediterraneo” si propone di valorizzare le migliori produzioni del Mediterraneo, di favorirne la conoscenza e la diffusione e, nello stesso tempo, di meglio orientare le aziende a produrre vini di qualità.

Articolo 3 - Il Comitato organizzatore ha il compito di sovrintendere alla realizzazione dell'iniziativa e si avvarrà di tecnici ed esperti di fiducia per lo svolgimento delle fasi concorsuali e di particolari compiti di natura organizzativa.

Articolo 4 - Possono partecipare al concorso i vini rosati tranquilli e frizzanti a denominazione di origine controllata (DOP) e a indicazione geografica (IGP), nonché i vini spumanti rosati anche non a denominazione prodotti e imbottigliati nelle regioni Calabria, Basilicata, Campania, Puglia, Molise e Abruzzo, Lazio e Sicilia  presentati da viticoltori, vinificatori in proprio, cantine sociali e aziende commerciali e industriali.
Non sono ammessi al Concorso vini aromatizzati, bevande aromatizzate a base di vino, cocktail di
prodotti, nonché vini presentati da aziende che abbiano avuto a loro carico, con sentenza passata in
giudicato, procedimenti giudiziari dovuti a frodi o sofisticazioni.

Articolo 5 - I vini partecipanti al Concorso vengono suddivisi in Vini Tranquilli, Vini Frizzanti (e prodotti con metodo Ancestrale) e Vini Spumanti (prodotti con metodo Classico e Charmat) e sono suddivisi nelle seguenti categorie:
1) Vini Tranquilli rosati a denominazione di origine (DOP);
2) Vini Tranquilli rosati a indicazione geografica (IGP);
3) Vini Frizzanti rosati a denominazione di origine (DOP);
4) Vini Frizzanti rosati a indicazione geografica (IGP);
5) Vini Spumanti rosati a denominazione di origine (DOP); 6) Vini Spumanti rosati a indicazione geografica tipica (IGP); 7) Vini Spumanti rosati non a denominazione.
Ai fini della classificazione e della verifica delle denominazioni di cui sopra saranno adottate le definizioni dell’Unione Europea; in mancanza di queste le definizioni vigenti stabilite dalla legislazione italiana. Non sono ammessi al Concorso tutti quei prodotti non ascrivibili ad una delle categorie sopra indicate.

 

 


Articolo 6 - Le aziende che intendono partecipare al concorso devono far pervenire inderogabilmente entro il 20 giugno 2025, per ogni tipo di vino iscritto, alle reception della Segreteria del Concorso, presso: N2b, via Don Minzoni 8 – 87036 Rende(CS) tel. 393.6287001 - mail: dodicialitro@gmail.com;
a) copia dell’avvenuto versamento di € 40,26 tramite bonifico bancario intestato a “N2b” al seguente
IBAN: IT 23 G 07601 16200 000022659429 indicando la seguente causale di versamento “Contributo organizzazione - 9° Concorso dei vini rosati del Mediterraneo”; oppure tramite versamento su conto corrente postale n. 22659429.
b) n. 6 bottiglie (18 btg in totale se si vuole inserirlo nei banchi di assaggio itineranti previste nelle 15 tappe della rassegna Le Strade del rosato) per ogni lotto in concorso, di capacità di litri 0,750, completamente etichettate, confezionate e riunite in un unico imballaggio. Sul cartone di vino deve essere chiaramente scritto “campione non commerciale inviato per il 9° Concorso dei vini rosati del Mediterraneo”.
I vini inviati senza l’attestazione di avvenuto pagamento, saranno automaticamente esclusi dal Concorso.

Articolo 7 - Dal momento della ricezione tutti i campioni saranno conservati secondo le più rigorose norme di tecnica enologica. I campioni di vino prima di essere sottoposti all’esame della commissione saranno anonimizzati secondo l’utilizzo di due appositi codici.

Articolo 8 - La valutazione dei vini è effettuata da un’apposita commissione composta da almeno 3 persone tra cui un giornalista o esperto del settore vitivinicolo italiano o straniero nominato dall’Ente organizzatore.
La commissione valuterà i campioni in base al metodo “Union Internationale des Oenologues”. Le valutazioni sono espresse autonomamente da ogni componente la commissione. Il punteggio finale di ogni campione è determinato dalla media aritmetica dei singoli giudizi numerici previa eliminazione del punteggio più alto e di quello più basso.

Articolo 9 - Il giudizio emesso dalla commissione è inappellabile. A salvaguardia del prestigio delle aziende partecipanti, non viene reso noto l’elenco dei vini non selezionati e delle aziende che li hanno presentati, né il punteggio assegnato ai singoli campioni dei vini selezionati. Ogni azienda può richiedere al Comitato organizzatore, copia dei documenti di valutazione relativi ai propri vini.

Articolo 10 - Saranno premiati ex-aequo con Diploma di Merito tutti i vini rosati di ogni categoria che avranno ottenuto il punteggio minimo di 80 centesimi. I primi tre vini che, nell’ambito di ciascuna categoria prevista dal precedente articolo 5, avranno ottenuto il punteggio più elevato, purché non inferiore a 80 centesimi, saranno premiati rispettivamente con Medaglia d’Oro, Medaglia d’Argento e Medaglia di Bronzo.
Le premiazioni dei vini si svolgeranno nell’ambito di un’apposita cerimonia. Le Aziende produttrici dei vini selezionati potranno allestire un banco assaggio autonomo durante la giornata prevista per il concorso a partire dalle ore 17 sino alla fase di premiazione, previa comunicazione da parte dell’organizzazione degli spazi riservati e delle autorizzazioni necessarie.

Le Aziende potranno altresì fornire all’organizzazione un adeguato numero di bottiglie dei vini partecipanti al Concorso al fine di permettere la degustazione gratuita attraverso un banco assaggio condiviso, alla presenza di un sommelier dell’organizzazione.

Articolo 11 L’organizzazione si riserva la facoltà di spostare la data del Concorso qualora cause
indipendenti dalla sua volontà ne impedissero l’effettuazione nella data prestabilita. Impegnandosi a
comunicare tempestivamente ai partecipanti la nuova data.

Articolo 12 Tutti i partecipanti, con l’invio dei vini e il versamento del contributo per l’organizzazione del Concorso:
- autorizzano registrazioni, riprese e diffusioni a livello televisivo, audiovisivo, fotografico del Concorso, dichiarando di nulla pretendere in proposito dall’organizzazione e/o da altri; - sollevano l’organizzazione da qualsiasi responsabilità morale, civile e patrimoniale per eventuali danni che, dalla loro partecipazione al Concorso, possano derivare a persone o cose; - dichiarano di aver preso visione e di accettare integralmente tutti gli articoli compresi nel presente regolamento.

Articolo 13 Informativa ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 – Codice in materia di protezione dei dati personali. Ai sensi del D. Lgs. 169/03 della tutela dei dati personali si informa che i dati comunicati dai partecipanti saranno trattati dall’organizzazione per la realizzazione del “9°Concorso dei vini rosati del Mediterraneo” e potranno essere comunicati per il medesimo scopo ad altre associazione e/o società. In relazione a tali dati la persona interessata potrà aggiornarli, modificarli ed integrarli, o semplicemente annullarli. Il partecipante dà atto di essere stato preventivamente informato circa gli elementi indicati dal D. Lgs. 169/03 ed acconsente
espressamente che i dati forniti siano trattati come indicato.

Articolo 14 - Per qualsiasi controversia il Foro competente è quello di Cosenza.

lunedì 14 ottobre 2024

MIGLIOR ROSATO DEL MEDITERRANEO, NELL’ULTIMA SELEZIONE SUCCESSO PER IL PIEDIROSSO

 Ottenuti dallo stesso vitigno campano i vini Costa D’Amalfi Doc premiati per l’area Tirrenica. Affermazione anche per i Greco nero della Calabria.

 


Sono stati resi noti i risultati dell’ultima selezione dell’8° Concorso Miglior rosato del Mediterraneo, ideato e diretto dal giornalista sommelier Tommaso Caporale, svoltasi nei giorni scorsi a Frascati, durante la Fiera dei sapori d’Italia.

 

Il concorso, partito in Abruzzo nel mese di maggio con la tappa dedicata all’area Adriatica a Città Sant’Angelo, è poi approdato in Calabria ad Altomonte(CS) per la seconda selezione Pollino-Jonio e a Bisignano(CS) con le migliori bollicine per terminare nel Lazio a Frascati dove sono state giudicate le migliori etichette dei rosati provenienti dall’area Tirrenica.

 





Dopo la presentazione avvenuta a Villa Cavalletti a Grottaferrata, dimora storica sede dell’I.P.S. “Maffeo Pantaleoni” con gli studenti dell’Istituto, la giuria di esperti del Concorso ha espresso i seguenti verdetti: al primo posto il rosato Costa d’Amalfi Doc di Marisa Cuomo a Furore in provincia di Salerno, prodotto con uve Piedirosso e Aglianico nei territori di Cetara e Raito frazione di Vietri sul Mare; pari merito e a pochi chilometri di distanza, a Tramonti, il rosato Costa d’Amalfi Doc di Giuseppe Apicella, da uve Piedirosso e Sciascinoso.

A seguire sul podio il Rosaspina Calabria Igp delle cantine Spadafora 1915 di Mangone in provincia di Cosenza, prodotto da uve Greco nero e il Gida Savuto Doc di Antiche Vigne a Rogliano sempre in provincia di Cosenza, da uve Magliocco dolce e Greco nero.

Menzioni speciali per alcune rilevanti caratteristiche organolettiche, come la complessità gusto-olfattiva e la struttura, al Neostos Calabria Igp di Spiriti Ebbri di Celico(CS), da uve Greco nero, Guarnaccia nera, Magliocco e Merlot con vinificazioni separate; e infine per il colore (Premio Maglia Rosa) al Vetere Paestum Igp di San Salvatore 1988 di Stio(SA), prodotto da uve aglianico in purezza.

 





giovedì 1 agosto 2024

I prossimi appuntamenti con il Metodo Caporale

 


1 settembre - Vinitaly and the City Calabria in wine, Parco archeologico di Sibari (CS)
13 settembre - Abruzzo in Bolla, L'Aquila
14-15 settembre - Salone del Camper - Parma
28 settembre - Istituto centrale per il Restauro, Ministero della Cultura - Roma

5-7 ottobre - 50 sfumatura di Pinot Noir - Voghera (Pv)

giovedì 18 luglio 2024

I risultati della sezione bollicine rosè

I premi della selezione Miglior bollicina rosè del Mediterraneo assegnati durante la tappa Le strade del rosato svoltasi il 12 luglio 2024 presso la Scuola di Liuteria di Bisignano(CS):


Metodo classsico:
1° classificato: San Salvatore 1988 - Gioì 2019
2° classificato: Cantina del Notaio - La stipula 2017
3° classificato: iGreco - Gran cuvèe millesimato 2019

Miglior metodo ancestrale: Tenute Chiaromonte 

Metodo Martinotti-Charmat
1° classificato: Verbicaro Viti e vini - Acres
2° classificato: Casal Thaulero - Voilà Trabocco
3° classificato: Telaro - Mala Femmena
Menzione speciale: Tenuta Cavalier Pepe - Or'Osè